[21 Giugno 2010]
Dietro ai muri del sogno c'è sempre una zona d'ombra, città delle delusioni la chiamano alcuni. Un nuovo taglio fende la mia anima, un nuovo buco si sta facendo spazio nella mia testa. Il sangue scorre sul pavimento, sto morendo. Con un coltello affondato nella schiena muoio, tra le tue braccia. Mi sto per addormentare, cado nel grigio. Credo in una cosa chiamata amore. Drogami di te se necessario, sei il mio anestetico preferito. Dimmi che sarai mia e se mai starò meglio lascerò che il mio corpo decida. Non voglio essere l'uno fra i tanti, mostrami l'amore. Il domani ci appartiene, dipende da noi. Lo spettacolo deve continuare.
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